Croce di cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia
«Conferita con R.D. il 5 giugno 1920
Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell'aspra battaglia,conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace , domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d'Italia.»
— Guerra 1915-18[1][2]
Medaglia d'argento al valor militare
«Per il largo sacrificio di sangue, l'eroismo e la sublime audacia onde infranse e respinse i reiterati formidabili attacchi di soverchianti masse nemiche agognanti alle belle terre d'Italia»
— Porte di Salton - Monte Grappa, 15 giugno 1918.
Medaglia di bronzo al valor militare
«Dette prove di esemplare valore conquistando Globna, con grandi sacrifici di energie e di sangue»
— Plava, 23-24 giugno 1915.
Medaglia di bronzo al valor militare
«In due giorni di lotta rintuzzava e arginava, successivamente, l'irruente offensiva tedesca, tendente a impadronirsi di un'importante piazza marittima. L'indomito comportamento del I battaglione, che completamente circondato dal nemico molte volte superiore di numero e di armamento teneva fino all'estremo le sue posizioni, consentendo l'imbarco delle rimanenti truppe, fu ammirevole per costanza e valore»
— Bocche di Cattaro, 14-15 settembre 1943.
Medaglia di bronzo al valore dell'esercito
«In occasione del violento sisma che funestava il Friuli, ancorché provato nelle sue stesse file dall'evento tellurico, si prodigava con uomini e mezzi in coraggiosi ed estenuanti interventi di soccorso alle popolazioni colpite, fornendo, con tutto il personale impegnato, luminosa prova di eccezionale saldezza d'animo e non comune senso di altruismo nell'opera di soccorso, che risultava determinante nell'alleviare le sofferenze dei sopravvissuti.»
— Friuli, 6-13 maggio 1976 (come 120º btg. f.arr. Fornovo, già III/52º rgt. f.arr. Alpi)