Da YouTube un ottimo video che spiega in modo completo le caratteristiche e le convenienze dello standard dei feed RSS, cosa che ormai tutti i blogger e assidui frequentatori della rete utilizzano tutti i giorni. Ecco il video:
Note di navigazione,programmazione VB, varie ed eventuali.
Da YouTube un ottimo video che spiega in modo completo le caratteristiche e le convenienze dello standard dei feed RSS, cosa che ormai tutti i blogger e assidui frequentatori della rete utilizzano tutti i giorni. Ecco il video:
Adobe Acrobat 9 e Adobe Reader hanno dei Bug seri che Adobe ha deciso di risolvere con aggiornamenti importanti per la sicurezza del sistema.
Il problema di Adobe è pericoloso più di quanto sembra, oltre a vivere nella paura di aprire un file PDF modificato che esponga il nostro PC ad un infezione, sappiamo grazie a Didier Stevens (IT security professional) che il bug è integrato nel software, gli autori di malware possono portare infezioni nel nostro sistema senza obbligarci all’apertura di un file PDF opportunamente modificato.
Il bug è un problema solo per utenti con Sistema Operativo Windows che utilizzano qualsiasi versione di Acrobat superiore alla versione 7.
Dal momento che il programma non è in grado di leggere correttamente certi files PDF contenenti un certo tipo di immagini compresse, il nostro Acrobat può essere indotto ad un crash e all’iniezione di codice nel nostro sistema con l’installazione di malware.
E’ importante aggiungere che il produttore Adobe è a conoscenza del bug e della pericolosità, resa maggiore dal numero di installazione worldwide di Acrobat Reader, ciò nonostante il rilascio della Patch è ancora in scheduling per i primi di Marzo senza la possibilità di anticipi.
I puntatori rappresentano uno dei punti di forza più rappresentativi del C++. Al tempo stesso, però, spesso sono causa di confusione per i neofiti a causa del loro meccanismo leggermente complesso.
Per poter capire a cosa serve un puntatore, è necessario sapere che la memoria del calcolatore in cui possono risiedere le variabili è suddivisa in due parti:
Nello Stack vengono immagazzinate tutte le variabili, come quelle dei programmi che abbiamo visto finora. Ad esempio quando si definisce:
int i = 0;
Il computer riserverà due byte di memoria dello Stack per la variabile i
. Dichiarazioni di questo tipo sono abbastanza "statiche", in quanto non permettono ad esempio di modificare il numero di byte assegnato ad una variabile o di deallocare la memoria di una variabile, quindi di liberare lo spazio precedentemente assegnato.
Quest'ultima osservazione può rappresentare un problema quando si manipolano grosse quantità di informazioni, in quanto potrebbe succedere che lo Stack si riempia e quando si tenta di allocare altra memoria si verifichi il cosiddetto Stack overflow.
Per permettere al programmatore di utilizzare la memoria in maniera "dinamica" è possibile allora utilizzare la memoria Heap, detta anche memoria dinamica. Il termine dinamica sta proprio ad indicare che è data la possibilità al programmatore di allocare e deallocare la memoria a suo piacimento.
Questa, tuttavia, è un'operazione molto delicata che, se compiuta in modo errato può portare ad errori spesso difficili da trovare che si verificano in fase di esecuzione. La manipolazione dell'Heap avviene proprio tramite i puntatori.
Una variabile puntatore è una variabile che contiene l'indirizzo di memoria di un'altra variabile. Ad esempio, si supponga di avere una variabile intera chiamata x ed un'altra variabile (quella puntatore appunto) chiamata p_x che è in grado di contenere l'indirizzo di una variabile di tipo int. In C++, per conoscere l'indirizzo di una variabile, è sufficiente far precedere al nome della variabile l'operatore &. La sintassi per assegnare l'indirizzo di una variabile ad un'altra variabile è la seguente:
p_x = & x;
In genere, quindi, una variabile che contiene un indirizzo, come ad esempio p_x, viene chiamata variabile puntatore o, più semplicemente, puntatore. Per chiarire ulteriormente questo concetto, guardiamo la figura seguente:
Supponiamo che la variabile intera x, raffigurata nel riquadro di sinistra, sia allocata all'indirizzo di memoria 7500. La variabile p_x, ovvero la variabile puntatore, inizialmente non contiene alcun valore (ovvero nessun indirizzo).
Nel momento in cui viene eseguita l'istruzione:
p_x = & x;
la variabile puntatore conterrà l'indirizzo della variabile x. Cioè:
La freccia viene tracciata dalla cella che conserva l'indirizzo verso la cella di cui si conserva l'indirizzo.
Per accedere al contenuto della cella il cui indirizzo è memorizzato in p_x è sufficiente far precedere alla variabile puntatore il carattere asterisco (*). In tal modosi è deindirizzato il puntatore p_x.
Ad esempio, se si prova ad eseguire le due istruzioni seguenti:
p_x = & x;
*p_x = 20;
il valore della cella x sarà 20. Graficamente otterremo:
Si noti che se p_x contiene l'indirizzo di x, entrambe le istruzioni che seguono avranno lo stesso effetto, ovvero entrambe memorizzeranno nella variabile x il valore 20:
x = 20;
*p_x = 20;
Naturalmente, anche le variabili puntatore come tutte le altre richiedono una definizione per ogni variabile. L'istruzione che segue definisce una variabile puntatore (p_x) che è in grado di contenere l'indirizzo di una variabile int:
int* p_x
Si potrebbe vedere tale dichiarazione come formata da due parti. Il tipo di x:
int*
e l'identificatore della variabile:
p_x
L'asterisco che segue il tipo int può essere interpretato come: "puntatore a" ovvero il tipo:
int*
dichiara una variabile di tipo "puntatore a int".
Naturalmente, è possibile definire variabili puntatori per ogni tipo. Così, potremo scrivere:
char* p_c;
float* p_f;
double* p_d;
E' molto importante tenere presente che se un programma definisce un puntatore di un determinato tipo e poi lo utilizza per puntare ad un oggetto di un altro tipo, si potranno ottenere errori di esecuzione e avvertimenti in fase di compilazione. Anche se il C++ permette simili operazioni è comunque buona norma di programmazione evitarle.
Anche per le variabili puntatore esiste la possibilità di ricorrere all'inizializzazione nel momento della loro definizione. Ad esempio:
int x;
int* p_x = & x;
char c ;
char* p_c = & c;
Il C++ mette a disposizione un tipo particolare di inizializzazione di un puntatore. Infatti è possibile, ed anzi è buona norma farlo, inizializzare una variabile puntatore a NULL (ovvero non la si fa puntare a nessun indirizzo di memoria) .
Ad esempio:
int* p_x = NULL;
char* p_c = NULL;
Quando però si inizializza un puntatore a NULL, si deve tener presente che non è possible in alcun modo utilizzare la variabile puntatore per nessuna operazione finchè non la si inizializzi con un indirizzo valido.
Infatti, se provassimo a scrivere:
int* p_x = NULL;
cout << *p_x << endl;
// Errore!!
otterremmo un errore in esecuzione in quanto la variabile puntatore p_x non punta nessuna variabile intera che contenga un valore valido.
Occorrerà far puntare p_x ad una variabile intera:
int x = 20;
int* p_x = NULL;
......
......
......
p_x = & x;
cout << *p_x << endl;
// Adesso è corretto
Esiste ancora un'altra possibilità per inizializzare una variabile puntatore: utilizzando l'operatore new messo a disposizione dal C++.
Quando si scrive:
int x = 20;
int* p_x = NULL;
......
......
p_x = new int;
*p_x = x;
quello che si ottiene è un risultato apparentemente simile a quello visto negli esempi precedenti, ma in realtà abbastanza diverso.
L'istruzione:
p_x = new int
altro non fa che allocare una quantità di memoria necessaria per contenere un int (ovvero 2 byte) ed assegnare l'indirizzo del primo byte di memoria alla variabile p_x. Questo indirizzo è certamente diverso da quello in cui è contenuta la variabile x stessa, per cui in tal caso avremo in realtà due variabili intere differenti che contengono lo stesso valore.
E' anche possibile usare l'istruzione:
p_x = new int(20);
per inizializzare direttamente il valore *p_x a 20.
Si faccia ora attenzione. Abbiamo detto che le variabili puntatore fanno riferimento alla memoria dinamica (heap). Diversamente dalla memoria statica, tutte le variabili puntatore allocate dal programmatore devono essere poi distrutte quando non servono più, per evitare i cosìdetti "memory leaks", ovvero per evitare che la memoria allocata resti tale anche dopo la terminazione del programma.
L'istruzione del C++ che serve per distruggere una variabile puntatore è: delete.
Nel caso dell'esempio precedente, avremmo:
int x = 20;
int* p_x = NULL;
......
......
p_x = new int;
*p_x = x;
......
......
delete p_x;
// La variabile p_x non serve più. Possiamo deallocarla
......
......
Per capire cosa è un memory leak, vediamo l'esempio seguente:
int x = 20;
int* p_x = NULL;
......
......
p_x = new int;
p_x = & x; // Attenzione!! Memory leak!!
*p_x = 20;
......
Perchè quando si esegue l'istruzione p_x = new int si sta creando un memory leak? La risposta è semplice. La variabile p_x è stata innanzitutto inizializzata utilizzando l'istruzione p_x = new int.
Tale istruzione ha fatto sì che venissero allocati due byte ed assegnato l'indirizzo del primo di questi byte alla variabile p_x. Quando poi si esegue l'istruzione p_x = & x la variabile p_x viene fatta puntare all'indirizzo in cui è contenuta la variabile x ma in nessun modo viene deallocata la memoria che era stata allocata in precedenza. Questo causa il famoso memory leak.
Bisogna stare molto attenti ai memory leak. Spesso non sono semplici da riconoscere e possono causare problemi ai programmi causando una graduale diminuzione delle risorse di sistema.
Per evitare il memory leak di prima avremmo dovuto scrivere:
int x = 20;
int* p_x = NULL;
......
......
p_x = new int;
delete p_x; // Deallocazione della memoria allocata da p_x
p_x = & x; // Corretto!
*p_x = 20;
...
E’ inutile che provi a stampare il documento PDF aperto! Semplicemente non puoi. Chi crea un documento PDF può inserire al suo interno delle limitazioni per impedire, appunto, che venga stampato oppure, ad esempio, che il suo contenuto testuale e le sue immagini vengano esportate.
E’ però possibile eliminare queste limitazioni dai documenti PDF molto facilmente grazie al programma gratuito PDF Unlocker. Ecco come.
Collegati su questa pagina Web e fai click sul pulsante rosso scarica adesso. Al termine dello scaricamento, fai doppio click sul file di installazione scaricato. Nella finestra che si apre, fai sempre click su Next e poi su Install.
Al termine del processo di installazione, fai click sul pulsante Finish. Per eliminare le limitazioni da un documento PDF, devi semplicemente selezionarlo e spostarlo, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse di esso, sull’icona di PDF unlocker presente sul Desktop.
Viene subito creato un nuovo file PDF privo di qualsiasi limitazione del tipo NomeVecchioFilePDF_noPW.pdf.
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/LDF
Vittorina Boccalon (28 novembre 1964 * 10 aprile 2009)
Ciao Vittorina, l’altro giorno ci hai lasciato ed hai lasciato un vuoto immenso incolmabile nel cuore di chi ti ha voluto bene e sopra tutto nei cuori di papa, mamma e Claudia, ricordo quando siamo venuti a trovarti in ospedale che stavi male, ti abbiamo potuto vedere solo per un minuto ma in quel minuto ho potuto scorgere la sofferenza nascosta da un sorriso che ci facesti ….si Vittorina avevi sempre un sorriso per tutti.
Spero che ora sei vicina a Giancarlo il tuo amato fratello e da lassù ci guardate e ci proteggete, l’altro giorno in Chiesa mentre aspettavo l’inizio della messa in tuo onore d’un tratto le luci si accesero e il coro comincio a cantare ho avuto una strana sensazione anzi una bella sensazione mi è sembrato di essere a una di quelle messe di Natale che si fanno a mezzanotte alle quali sono anni che non partecipo, si un senso di serenità qualcosa di strano ma bello……
Ciao Vittorina ora vivi nei cuori di chi ti ha voluto bene, per conto mio io non ti dimenticherò magari non ti ricorderò con le preghiere ma sicuramente sarai viva nei miei pensieri come lo è vivo mio padre, Benito e tutti i miei cari.
Dedico a te e ai tuoi cari questa canzone che ascoltavo fin da ragazzo.
CIAO!!
Attendi impaziente un’importante telefonata da parte di un tuo amico ma la tua logorroica sorella tiene la linea occupata per 24 ore al giorno? Non arrabbiarti, taglia la testa al toro e fatti una seconda linea riservata.
Come dici, costa troppo? Ti sbagli di grosso, grazie al servizio online gratuito EuteliaVoip potrai infatti creare un numero di telefono fisso a costo zero. Una volta che ci si è registrati e si è installato il programma, quando questo è aperto si possono ricevere le chiamate ad numero fisso che è possibile scegliere personalmente. Ecco come.
La prima cosa che devi fare è recarti sul sito Internet di EuteliaVoiP e cliccare sul pulsante Attiva adesso! che trovi nella parte centrale della pagina per avviare la procedura di registrazione gratuita al servizio.
Nella pagina che si apre, assicurandoti che ci siano i segni di spunta accanto alle voci Privato (nella parte alta della pagina) ed Email (nella parte centrale della pagina), compila il modulo inserendo i tuoi dati personali, il tuo indirizzo di posta elettronica, il tuo numero di cellulare (preceduto dal prefisso internazionale +39) e clicca sul pulsante Conferma che si trova nella parte bassa dello schermo per confermare le informazioni digitate.
A questo punto, apri la tua casella di posta elettronica, in cui dovresti trovare un messaggio inviatoti da EuteliaVoiP con come oggetto la dicitura Attivazione account. Seleziona quindi il messaggio ricevuto e clicca sul collegamento Attivazione Account in blu per attivare il tuo account su EuteliaVoiP.
Nella pagina che si apre, seleziona Italia dal menu a tendina situato sotto la voce Passo 1, il distretto telefonico della tua città nel menu situato sotto la voce Passo 2, il numero telefonico che desideri utilizzare dal menu a tendina situato sotto la voce Passo 3 e clicca sul pulsante Attiva per confermare la tua scelta.
Adesso, fai click sulla scritta rossa Clicca qui che si trova in fondo alla pagina per scaricare il programma sul tuo PC e, nella pagina che si apre, clicca sulla voce Windows XP che si trova nel riquadro dedicato al Software Phone EuteliaVoip.
A scaricamento completato apri, facendo doppio click su di esso, l’archivio appena scaricato (EuVOIPSetup.zip) ed avvia il programma EuteliaVOIPSetup.exe per far partire la procedura d’installazione di Phone EuteliaVoip. Nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante OK per confermare l’utilizzo della lingua italiana, poi su Avanti per quattro volte consecutive, su Installa e Fine per terminare la procedura d’installazione e avviare il programma.
A programma avviato, inserisci il nome utente e la password che ti sono stati indicati per accedere ad EuteliaVoip nella mail ricevuta in seguito alla conferma della registrazione e clicca su OK per far partire Phone EuteliaVoip. Seleziona quindi dal menu a tendina la velocità della connessione ad Internet di cui disponi e clicca sul pulsante OK per due volte consecutive.
Ora sei pronto a ricevere tutte le chiamate che vuoi sul tuo numero di telefono fisso geografico nuovo fiammante. Contento?
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/ScantyNebula
Facciamo il punto della situazione. I documenti, la musica e video sono tutti al loro posto. Hai inoltre installato tutti i programmi che ti servono sul tuo nuovo PC. Mi pare che tu abbia finito. Come non detto, che sbadato che sono!
Devi ancora importare in Outlook Express tutte le e-mail che hai ricevuto nel vecchio PC. Lo so che ti secca, ma perché rimandare a domani quello che puoi fare oggi? Sono necessari solo pochi secondi con Amic Email Backup.
Disponibile in una versione di prova funzionate per 15 giorni, Amic Email Backup consente infatti di salvare in una copia di sicurezza, detta backup, le e-mail ricevute ed inviate dei maggiori programmi di posta elettronica, fra cui Microsoft Outlook, Outlook Express, Mozilla Thunderbird ed IncrediMail, e di ripristinarle facilmente quando serve.
Prima di tutto, collegati sul sito Internet di Amic Email Backup e fai click sul pulsante Download che si trova a metà pagina per scaricare il programma sul tuo PC.
A scaricamento completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (AmicEmailBackupSetup.exe). Nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante OK e poi sul pulsante Avanti per quattro volte consecutive. Fai quindi click su Installa e poi su Fine per terminare la procedura d’installazione e avviare il programma.
Nella finestra che si apre, fai click sulla voce Continue per accedere alla schermata principale di Amic Email Backup. Per tradurre il programma in Italiano, spostati nella linguetta Options e seleziona la voce Italiano nel menu a discesa Language. A questo punto, fai click sul pulsante Salva.
Per effettuare una copia di sicurezza delle tue e-mail e delle impostazioni del tuo programma di posta elettronica (backup), nella scheda Salva seleziona il tuo programma di posta elettronica nell’elenco situato nella parte sinistra della finestra, clicca prima sul pulsante … situato sotto la voce Salva in per scegliere la cartella dove salvare i dati e poi sul pulsante Crea il salvataggio! per avviare la procedura di salvataggio.
Per ripristinare le e-mail salvate in precedenza, devi fare doppio click sulla copia di sicurezza che è stata creata da Amic Email Backup. Nella finestra che si apre, fai click su Continue, poi su Avanti per tre volte consecutive ed infine su Esci per terminare l’operazione. Semplice, no?
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/thesuperph
Esercizio fatto questa sera con mia figlia Roberta, una calcolatrice con tanto di percentuale, decimali ecc. per scaricare il file del progetto clicca qui
__________________________________________________________________________________________
Dim Risultato As String, Numero As String
Enum TipoOperazione
Cancella = 0
Percentuale
Divisione
Moltiplicazione
Sottrazione
Addizione
Uguale
End Enum
Dim Operazione As TipoOperazione
_________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdCanc_Click()
Numero = ""
Text1.Text = 0
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdCancTutto_Click()
Numero = ""
Risultato = ""
Operazione = Cancella
Text1.Text = 0
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdDiviso_Click()
Risultato = Calcola()
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Divisione
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdMeno_Click()
Risultato = Calcola
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Sottrazione
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdPer_Click()
Risultato = Calcola()
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Moltiplicazione
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdPercentuale_Click()
Dim OldOperazione As TipoOperazione
OldOperazione = Operazione
If Operazione > 3 Then
Operazione = Moltiplicazione
Numero = Calcola
End If
Operazione = Percentuale
Numero = Calcola
Operazione = OldOperazione
Risultato = Calcola
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Uguale
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdPiu_Click()
Risultato = Calcola()
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Addizione
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdPiuMeno_Click()
If InStr(Text1.Text, "-") = 0 Then
If Numero <> "" Then
Numero = "-" & Numero
Text1.Text = Numero
Else
Risultato = "-" & Risultato
Text1.Text = Risultato
End If
Else
If Numero <> "" Then
Numero = Right(Numero, Len(Numero) - 1)
Text1.Text = Numero
Else
Risultato = Right(Risultato, Len(Risultato) - 1)
Text1.Text = Risultato
End If
End If
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdPunto_Click()
If InStr(Text1.Text, ".") = 0 And InStr(Text1.Text, ",") = 0 Then
Numero = Numero & ","
Text1.Text = Numero
End If
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub CmdUguale_Click()
Risultato = Calcola
Numero = ""
Text1.Text = Risultato
Operazione = Uguale
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Private Sub Command1_Click(Index As Integer)
Numero = Numero & Index
Text1.Text = Numero
Text1.SetFocus
End Sub
__________________________________________________________________________________________
Function Calcola() As String
Dim R As Double, N As Double
On Error GoTo GestionErreurP
R = CDbl(Risultato)
On Error GoTo GestionErreurS
N = CDbl(Numero)
On Error GoTo 0
Select Case Operazione
Case Percentuale
Calcola = CStr(N * 1 / 100)
Case Divisione
If N = 0 Then
Calcola = "Errore, impossibile di dividere"
Else
Calcola = CStr(R / N)
End If
Case Moltiplicazione
Calcola = CStr(R * N)
Case Sottrazione
Calcola = CStr(R - N)
Case Addizione
Calcola = CStr(R + N)
Case Uguale
If N = 0 Then
Calcola = Risultato
Else
Calcola = Numero
End If
Case Else
Calcola = Numero
End Select
Exit Function
GestionErreurP:
Risultato = 0
Resume
GestionErreurS:
Numero = 0
Resume
End Function
__________________________________________________________________________________________
Bello, bello davvero. Parlo di Memopal, un servizio on-line che consente l’accesso ai file del nostro computer da qualsiasi postazione web e da telefono cellulare, come BlackBerry, iPhone e altri.
Il funzionamento di Memopal è semplice. Memopal a colpo d’occhio sincronizza i file presenti sul tuo computer con un archivio remoto, rendendone possibile l’accesso tramite Internet. Memopal non è gratuito (dai una occhiata ai prezzi sul sito Internet ufficiale), ma puoi provarlo per 7 giorni gratis. Ecco come.
Collegati sul sito Internet di Memopal e fai click sul pulsante Prova Gratuita. Al termine dello scaricamento del file di installazione, fai doppio click su di esso. Nella finestra che si apre, fai click prima su OK e poi su Installa.
Al termine del processo di installazione, fai click sul pulsante Fine per avviare Memopal. Nella finestra che si apre, fai click sul pulsante Avanti. Nella finestra successiva, digita il tuo indirizzo e-mail nel campo di testo Nome utente o e-mail e la password che userai per accedere ai tuoi file rispettivamente in Password Memopal e in Ridigita la password.
Nella finestra successiva, seleziona la voce Fatta su misura e, utilizzando il riquadro di destra, metti un segno di spunta alle cartelle di cui vuoi fare un backup in Rete. Non ti resta che fare click su Avanti e poi su Avvia per avviare il trasferimento dei tuoi file su Internet.
Per accedere ai tuoi file quando sei fuori casa, collegati sul sito Internet di Memopal e fai click sulla voce Accedi ai tuoi file in alto a destra. Dopo esserti identificato con indirizzo e-mail e password, non ti resta che fare click sulla voce Sfoglia.
I tuoi file si trovano dentro la cartella con il nome del tuo computer, a sua volta contenuta dentro la cartella My Computers. Puoi scaricare un file, facendo click sulla freccia rivolta verso il basso in alto a destra nella sua icona e selezionando la voce Scarica.
Foto all’inizio dell’articolo: Jeff Kubina / Hard Disk
L'articolo di oggi ti insegnerà come inserire una sitemp in blogger, ma prima ti voglio spiegare cos'è la sitemap a cosa serve.
Cos'è una sitemap?
Una sitemap è semplicemente un file in formato .xml che elenca gerarchicamente tutte le pagine del tuo sito o blog.
A cosa serve una sitemap?
Molti credono che una sitemap favorisca il posizionamento del sito all'interno della serp. Ma non è così, in realtà la sitemap svolge un ruolo altrettanto importante, infatti favorisce l'indicizzazione degli articoli del blog facilitando e aiutando la scansione del crawler.
Nota, indicizzazione e posizionamento sono due cose diverse ma strettamente correlate, infatti se una pagina web non viene correttamente indicizzata essa non può essere ben posizionata.
Per i siti di primo livello, non c'è nessun problema, sul web esistono molti tool online che permettono di creare, con un click, una sitemap. A te non rimane che caricarla sul tuo spazio web e segnalarla al webmastertool di google.
In blogger invece esiste un problema: non è possibile caricare file .xml!!
Come risolvere? Il problema viene risolto tramite i feed rss, anche se non è proprio il massimo della pulizia e della leggerezza, comunque... ;)
Per prima cosa, loggati e dalla bacheca (Dashboard ), in prossimità della colonna "sitemap", clicca su "add":
E nel box che ti trovi davanti, aggiungi questa url:
atom.xml?max-results=500&start-index=1
E clicca su "Submit Sitemap", proprio come ti mostro in questo screenshot:
Questo metodo, però, ha un limite: consente di indicizzare soltanto i primi 500 articoli. Per superare l'ostalo, basta semplicemente aggiungere un'altra sitemap con questa url:
atom.xml?max-results=500&start-index=501
E' ora state a posto per i primi 1000 post!! :D
Nota bene: è stato fissato un limite di 500 post alle sitemap per evitare di appesantirla.
Grazie a Notorious, fonte dell'articolo!! ;)
Non hai ancora aperto una casella e-mail con Virgilio Mail? Pazzo. Virgilio Mail ti offre infatti una casella e-mail gratuita con cui avere a disposizione ben 3 GB di spazio per gestire, archiviare e conservare tutte le tue e-mail.
Virgilio Mail, inoltre, protegge la tua casella e-mail da virus e pubblicità indesiderata (spam). Quando il sistema rileva un allegato pericoloso lo elimina automaticamente, mentre le mail di spam finiscono direttamente nella posta indesiderata.
Ma non è finita qui. Virgilio Mail ti permette di inviare allegati di grandi dimensioni (fino a 2 GB) ai tuoi amici senza intasare la loro casella e-mail. L’allegato di grandi dimensioni verrà caricato su Virgilio Mail e ai tuoi amici verrà inviato un collegamento al quale possono collegarsi per scaricarlo. Costo? Gratis.
Ancora qua? Corri ad aprire subito una casella e-mail con Virgilio Mail. Ecco come.
Prima di tutto collegati nella pagina di Virgilio Mail e fai click sul pulsante arancione Registrati. A questo punto, compila tutti i campi del modulo di registrazione della sezione Dati Personali con le tue informazioni personali. Se non hai un altro indirizzo e-mail, lascia vuoto il campo E-mail alternativa.
Dopo aver compilato la prima parte del modulo di registrazione, poni la tua attenzione sulla seconda parte: la sezione Indirizzo di posta. Nel campo di testo Username digita l’indirizzo e-mail che vorresti. Esso sarà del tipo username@virgilio.it.
Digita, quindi, la password che userai per accedere alla tua casella e-mail rispettivamente nei campi di testo Password e Riscrivi password. Utilizza una password sicura per evitare che qualche malintenzionato possa accedere alla tua casella e-mail.
Nella sezione Se dimentichi la password, scegli la domanda e digita la risposta che ti verranno chieste per impostare una nuova password nel caso in cui dimenticassi quella appena impostata.
Non ti resta che selezionare le tre voci Accetto, ricopiare quanto scritto nell’immagine Conferma registrazione nel campo di testo accanto e fare click sul pulsante arancione Conferma registrazione per completare la registrazione. Nella pagina Web che si apre, fai infine click sul pulsante arancione Vai alla Virgilio Mail.
Puoi leggere ed inviare e-mail dal tuo indirizzo e-mail creato con Virgilio Mail senza installare nulla sul tuo computer, svolgendo tutte le operazioni direttamente on-line. Per farlo, collegati sull’home page di Virgilio, fai click sulla voce Controlla la tua mail nella colonna di destra e poi identificati con nome utente e password.
Virgilio Mail riesce a sostituire efficacemente un tradizionale programma di posta elettronica, come Outlook Express: puoi addirittura spostare le tue e-mail nelle cartelle che hai creato per suddividerle semplicemente trascinandole al loro interno. Fantastico!
Per inviare un allegato di grandi dimensioni (fino a 2 Gigabyte) ai tuoi amici, puoi utilizzare i Giga allegati. L’allegato di grandi dimensioni verrà caricato su Virgilio Mail e ai tuoi amici verrà inviato un collegamento al quale possono collegarsi per scaricarlo. In questo modo, eviti che la loro casella e-mail venga intasata.
Per inviare un Giga allegato, fai click sul pulsante Allega e poi sulla voce Giga allegati nella pagina di composizione delle e-mail. Dopo aver fatto click sul pulsante Procedi, seleziona l’allegato da inviare via e-mail tramite il pulsante Sfoglia….
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/mipan
Scusa, ma quelle cartacce sparse in ogni angolo della tua scrivania cosa sono? No, non mi dire che quelli sono i foglietti su cui appunti qualsiasi genere di cosa che dovresti ricordarti e che, proprio per colpa di tutto quel caos, dimentichi sistematicamente.
Qui urge una soluzione, un qualcosa che ti permetta di dire una volta per tutte addio a tutti i fogli volanti e, soprattutto, ti consenta di appuntare in maniera efficiente qualsiasi tipo di informazione.
Sai? Potresti provare CintaNotes, un programma gratuito che ti permette di creare un blocco appunti per salvare i tuoi appunti e rintracciarli in maniera estremamente facile e veloce. Ecco come.
Innanzitutto, collegati sul sito Internet di CintaNotes e fai click sulla voce Download CintaNotes Beta M7 (625 Kb) che si trova nella parte bassa a destra della pagina per scaricare il programma sul tuo PC.
A scaricamento completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (CintaNotes_BetaM7_Setup.exe). Nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante Next per tre volte consecutive, poi su Install, Launch CintaNotes e Finish per terminare la procedura d’installazione e avviare il programma.
Per creare una nuova nota, non devi far altro che cliccare con il pulsante destro del mouse nella finestra principale di CintaNotes e selezionare la voce Add dal menu, o fare click destro sulla sua icona presente nell’area di notifica, accanto all’orologio di Windows, per poi scegliere la voce New Note dal menu.
Nella finestra che si apre, digita il titolo che vuoi dare alla tua annotazione (nel campo che si trova nella parte alta della schermata), il corpo della nota (nel campo centrale della schermata) e, se vuoi, delle etichette per rintracciarla in maniera più rapida (nel campo tag) ed un collegamento Internet da associarle (nel campo link). Quando hai finito di scrivere, clicca sul pulsante OK o premi contemporaneamente sulla tastiera del tuo computer i tasti Ctrl ed Invio per salvare il tutto.
Per rintracciare le note scritte, puoi sfruttare la barra di ricerca veloce che si trova nella parte alta della finestra principale di CintaNotes, mentre per cancellarne una non devi far altro che cliccarci sopra con il pulsante destro del mouse e scegliere la voce Delete dal menu. Semplice ed immediato.
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/Vasko
Credito esaurito! Sei incorreggibile. Hai ricaricato il tuo cellulare di 50 euro solo tre ore fa e non ti rimasto nemmeno un centesimo. Rabbrividisco al solo pensiero dei soldi che hai sprecato in così poco tempo, ma… lasciamo perdere. Anzi, sai che ti dico? Dovrebbero premiarti.
Un posto nel libro dei Guinness dei primati non te lo leva nessuno. No, caro mio, il mio cellulare non te lo presto. Installa piuttosto sul tuo computer il programma gratuito VoipCheap.
Che resti fra noi due! Ogni settimana VoipCheap ti regala 300 minuti di chiamate gratuite verso i numeri fissi di 35 paesi nel mondo. Italia compresa. Basta solo registrarsi gratuitamente, installare il programma e impugnare il microfono del PC per chiamare senza spendere nulla.
La prima cosa che devi fare è collegarti sul sito Internet di VoipCheap e fare click sul pulsante Download the VoipCheap per scaricare il programma sul tuo PC.
A scaricamento completato apri, facendo doppio click su di esso, il file di installazione appena scaricato (setupvoipcheapCOM.exe). Nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante OK per confermare l’utilizzo della lingua italiana e poi sul pulsante Avanti.
A questo punto, accetta le condizioni di utilizzo del programma cliccando su Accetto i termini del contratto di licenza. Fai quindi click prima su Avanti per quattro volte consecutive e poi su Installa e Fine per terminare la procedura d’installazione ed avviare il programma.
A programma avviato, metti il segno di spunta accanto alla voce a New User e fai click su Avanti per avviare la procedura di registrazione gratuita VoipCheap.
Compila quindi il modulo che ti viene proposto, inserendo il nome utente che vuoi utilizzare nel campo username, la password che vuoi utilizzare nei campi Password e Riscrivi password ed il resto dei tuoi dati nei rispettivi campi, digita il codice alfabetico presente sul lato sinistro della finestra nel campo di testo situato accanto a quest’ultimo e clicca sul pulsante Register per completare la procedura di registrazione.
Nella finestra che compare, clicca sul pulsante OK per confermare l’avvenuta registrazione e fai click su Start per effettuare un test relativo alla velocità della tua connessione Internet.
A test ultimato, fai click su Avanti per due volte consecutive e, attraverso i due menu a tendina presenti nella finestra, scegli i dispositivi audio tramite i quali ricevere ed effettuare le chiamate (dovresti poter lasciare quelli predefiniti). Clicca nuovamente su Avanti e testa il funzionamento del microfono. Quando sei soddisfatto del risultato, clicca prima sul pulsante Avanti, poi su quello Record per effettuare una prova di registrazione audio e su Riproduci per ascoltare il risultato.
A questo punto, se non hai riscontrato problemi di sorta, clicca sul pulsante Avanti per tre volte consecutive e poi su Finish per terminare la procedura di configurazione.
Ora puoi iniziare ad effettuare le tue telefonate. Clicca sul pulsante rosso raffigurante il simbolo “+” per aggiungere un nuovo contatto alla tua agenda.
Nella finestra che si apre, metti il segno di spunta accanto alla voce Add a landline / mobile number e compila i campi obbligatori del modulo (nome, secondo nome, cognome ed azienda) con i dati della persona della quale vuoi aggiungere il numero di telefono nell’agenda.
Seleziona quindi dal campo Nazione il Paese in cui è sito il tuo contatto (Italia è impostato come predefinito) e digita il numero di telefono nel campo Phone number(s). Se ne vuoi aggiungere più di uno per ciascun contatto, puoi sfruttare il menu a tendina per specificare il tipo di numero inserito (casa, ufficio, cellulare, ecc.) e cliccare sul pulsante Aggiungi Contatto per terminare la procedura.
Da questo punto in poi, ogni volta che desidererai effettuare una chiamata, non dovrai far altro che selezionare la scheda Contatti dalla finestra principale di VoipCheap e fare doppio click sul contatto dell’agenda che si desidera contattare.
Se vuoi effettuare delle telefonate a numeri non presenti nella rubrica, non devi far altro che selezionare la scheda Tastierino dalla finestra principale di VoipCheap, digitare il numero da chiamare e cliccare sull’icona rappresentante un telefono verde situata nella parte bassa della finestra.
Foto all’inizio dell’articolo: ©iStockphoto.com/ScantyNebula